venerdì 1 marzo 2019

FCA in Michigan






FCA amplierà la capacità produttiva in Michigan a supporto della crescita dei marchi core e dell’elettrificazione dei veicoli Jeep® 4,5 miliardi di dollari destinati alla costruzione di un nuovo impianto produttivo a Detroit e all’aumento della produzione di cinque stabilimenti in Michigan, con la conseguente creazione di quasi 6.500 posti di lavoro Investimenti totali impegnati dal 2009 a oggi da parte di FCA negli Stati Uniti salgono a quasi 14,5 miliardi di dollari con la creazione di quasi 30.000 posti di lavoro

 L’investimento rappresenta il passo successivo del piano di industrializzazione del Gruppo negli Stati Uniti, annunciato nel 2016 per espandere i marchi Jeep® e Ram

 Introduzione di due nuovi prodotti a marchio Jeep in segmenti chiave di mercato in cui il brand non è attualmente presente  Permette l’elettrificazione dei nuovi modelli Jeep

 Investimento pari a 1,6 miliardi di dollari per convertire il Complesso Mack Avenue Engine in un sito produttivo per la Jeep Grand Cherokee di prossima generazione e un nuovo SUV Jeep full-size a tre file, con la creazione di 3.850 nuovi posti di lavoro

 Investimento di 900 milioni di dollari nello stabilimento Jefferson North destinato alla ristrutturazione e riaggiornamento dell’impianto per continuare la produzione di Dodge Durango e per la prossima generazione di Jeep Grand Cherokee . Prevista la creazione di 1.100 nuovi posti di lavoro

 L’investimento annunciato nel 2017 per Warren Truck sale a 1,5 miliardi di dollari per la produzione delle nuove Jeep Wagoneer e Grand Wagoneer oltre al proseguimento dell’assemblaggio del Ram 1500 Classic con l’aggiunta di 1.400 nuovi posti di lavoro

 Tutti e tre gli stabilimenti produrranno anche versioni ibride plug-in dei rispettivi modelli Jeep con la flessibilità di produrre modelli full battery electric in futuro

 Gli stabilimenti di Sterling Stamping e Warren Stamping riceveranno un investimento totale di oltre 400 milioni di dollari a supporto di un incremento produttivo, con la potenziale creazione di circa 80 nuovi posti di lavoro a Sterling

 Investimento pari a 119 milioni di dollari per trasferire la produzione del motore Pentastar dallo stabilimento Mack I allo stabilimento Dundee Engine; nello stabilimento Mack la produzione cesserà entro la fine del terzo trimestre 2019

 I progetti sono subordinati all’acquisto del terreno e alla negoziazione degli incentivi allo sviluppo con le Città di Detroit, Sterling Heights, Warren, Dundee e lo Stato del Michigan

 La Città di Detroit ha 60 giorni per soddisfare gli impegni delineati nel Memorandum of Understanding relativo ai progetti Mack e Jefferson North Fiat Chrysler Automobiles N.V. (NYSE: FCAU / MTA: FCA) ha confermato oggi che prevede di investire un ammontare complessivo pari a 4,5 miliardi di dollari in cinque dei propri stabilimenti in Michigan, e di lavorare con la Città di Detroit e lo Stato del Michigan per la costruzione di un nuovo stabilimento nell’area metropolitana di Detroit. Questi interventi aumenteranno la capacità produttiva al fine di soddisfare la crescente domanda di veicoli dei marchi Jeep® e Ram, inclusa la produzione di due nuovi prodotti Jeep di segmenti in cui il brand non è attualmente presente oltre che di modelli elettrici. I vari progetti proposti prevedono la creazione di quasi 6.500 nuovi posti di lavoro. Gli interventi sugli stabilimenti annunciati oggi rappresentano i passi successivi del programma di riallineamento della capacità produttiva negli Stati Uniti che FCA ha avviato nel 2016. In risposta ad uno spostamento della domanda verso SUV e pickup, il Gruppo ha cessato la produzione di vetture compatte e ristrutturato alcuni stabilimenti in Illinois, Ohio e Michigan al fine di utilizzare a pieno la capacità produttiva disponibile per espandere i marchi Jeep e Ram. Tali interventi hanno portato ai recenti lanci della pluri-premiata nuova Jeep Wrangler e del nuovo Ram 1500, e alla presentazione al Salone dell’Auto di Los Angeles del 2018 dell’ultima nata della famiglia Jeep, la nuova Jeep Gladiator. “Tre anni fa, FCA ha intrapreso un cammino mirato alla crescita della redditività, facendo leva sulla forza dei marchi Jeep e Ram attraverso il riallineamento della nostra capacità produttiva negli Stati Uniti”, ha commentato Mike Manley, Amministratore Delegato di FCA N.V. “L'annuncio di oggi rappresenta la fase successiva di questa strategia. Consente a Jeep di entrare in due segmenti di mercato ad alto margine in cui attualmente non è presente oltre a permettere la produzione di nuovi prodotti Jeep elettrificati, tra cui almeno quattro veicoli ibridi plug-in e la flessibilità di produrre veicoli full battery electric”. La Città di Detroit ha 60 giorni per soddisfare i termini del Memorandum of Understanding, che prevede l’acquisto di terreno di importanza fondamentale per l’esecuzione del progetto Mack. Gli altri investimenti sono soggetti all’esito positivo delle negoziazioni e all’approvazione finale dei progetti di sviluppo con le autorità statali e locali.

Maggiori informazioni sul programma di investimenti per gli stabilimenti FCA prevede di investire 1,6 miliardi di dollari per convertire i due impianti del Complesso Mack Avenue Engine nello stabilimento che in futuro produrrà la Jeep Grand Cherokee di prossima generazione nonchè un nuovo SUV full-size a tre file del marchio Jeep e modelli ibridi plug-in (PHEV). Questi interventi consentirebbero la creazione di 3.850 nuovi posti di lavoro a supporto della produzione. Il Gruppo intende iniziare la costruzione del nuovo stabilimento a Detroit entro la fine del secondo trimestre 2019, con la produzione dei primi veicoli a tre file prevista entro la fine del 2020, seguita dalla nuova Grand Cherokee nel primo semestre del 2021. L’annuncio prevede inoltre un investimento di 900 milioni di dollari nello stabilimento Jefferson North per ristrutturare e riaggiornare l’impianto per la produzione del Dodge Durango e della Jeep Grand Cherokee di nuova generazione. FCA prevede di creare 1.100 nuovi posti di lavoro a Jefferson North. Il rinato stabilimento Mack sarebbe il primo stabilimento produttivo ad essere costruito nella città di Detroit da quasi tre decenni. Jefferson North è stato l’ultimo stabilimento costruito nella città nel 1991. Una volta completato, lo stabilimento Mack insieme a Jefferson North costituirebbero gli unici due stabilimenti di produzione automotive interamente all’interno dell’area metropolitana di Detroit. I motori Pentastar – da 3.6, 3.2 e 3.0 litri – attualmente prodotti nello stabilimento Mack I sarebbero trasferiti nello stabilimento Dundee Engine nel contesto di un investimento pari a 119 milioni di dollari. La produzione di Pentastar nello stabilimento Mack I cesserebbe entro la fine del terzo trimestre 2019. Lo stabilimento Mack II è inattivo da settembre 2012 quando è cessata la produzione del motore V6 da 3.7 litri. FCA ha inoltre confermato che l’investimento nello stabilimento Warren Truck per la ristrutturazione in vista della produzione dei nuovi modelli Jeep Wagoneer e Grand Wagoneer, annunciato nel 2017, insieme ai relativi modelli elettrificati, salirebbe a 1,5 miliardi di dollari. L’avvio della produzione è previsto a inizio 2021.

Oltre alla produzione dei nuovi modelli Jeep, lo stabilimento continuerebbe a produrre il Ram 1500 Classic aumentandone la produzione al fine di soddisfare l’aumento della domanda. Si prevede la creazione di 1.400 nuovi posti di lavoro. A seguito dell’annuncio di tale investimento, il nuovo Ram Heavy Duty continuerà ad essere prodotto a Saltillo, Messico. A supporto dell’aumento produttivo, gli stabilimenti Warren Stamping (Warren, Michigan) e Sterling Stamping (Sterling Heights, Michigan) sarebbero oggetto di investimenti pari rispettivamente a 245milioni di dollari e 160 milioni di dollari. Si prevede l’aggiunta di 80 nuovi posti di lavoro a Sterling Stamping. I suddetti investimenti fanno parte del piano di investimenti del Gruppo presentato a giugno 2018.

Riallineamento della capacità produttiva di FCA negli Stati Uniti Negli ultimi due anni FCA ha riallineato la produzione in quattro stabilimenti in Illinois, Ohio e Michigan per aumentare la capacità produttiva di Jeep Cherokee, Jeep Wrangler e Ram 1500 Light Duty, e creato capacità produttiva aggiuntiva per la nuova Jeep Gladiator in Ohio. Gli investimenti effettuati includono:  350 milioni di dollari nello stabilimento di Belvidere (Illinois) per la produzione di Jeep Cherokee, trasferita da Toledo, Ohio, nel 2017. Oltre 300 nuovi posti di lavoro sono stati aggiunti a supporto della produzione, iniziata a giugno 2017.

 700 milioni di dollari nel complesso di Toledo (Ohio) per ristrutturare lo stabilimento North per la produzione della Jeep Wrangler di nuova generazione. Circa 700 nuovi posti di lavoro sono stati aggiunti a supporto della produzione, iniziata a dicembre 2017.

 1,48 miliardi di dollari nello stabilimento di Sterling Heights (Michigan) per la produzione del Ram 1500 di nuova generazione, con l’aggiunta di oltre 700 nuovi posti di lavoro. La produzione del nuovo Ram 1500 è iniziata a marzo 2018. La produzione del Ram 1500 Classic continua nello stabilimento Warren Truck (Michigan).

 273 milioni di dollari nello stabilimento South del complesso di Toledo per predisporre l’impianto alla produzione della nuova Jeep Gladiator. Il lancio del nuovo modello è previsto per la prima metà del 2019. In totale, dal 2009 a oggi FCA si è impegnata a investire quasi 14,5 miliardi di dollari nei propri stabilimenti produttivi negli Stati Uniti creando quasi 30.000 nuovi posti di lavoro.

Londra, 26 febbraio 2019

Pubblicità: ricambi, accessori, pneumatici e perizie per vetture USA e Jeep da www.americanauto.it

giovedì 28 febbraio 2019

Ford Mustang 1967 & Lego.

Ford e LEGO® presentano il nuovo set dedicato all’iconica Mustang del 1967



o  Ford e LEGO® Group hanno annunciato l’introduzione di un nuovo set dedicato all’iconica Mustang del 1967

o  Il nuovo kit, composto da 1.470 pezzi, con carrozzeria di colore blu scuro e griglia con badge Mustang, potrà essere ulteriormente personalizzato grazie ai componenti aggiuntivi dedicati alla muscle car

o  Il set Mustang della linea LEGO® Creator Expert sarà disponibile presso i negozi LEGO® e shop.LEGO.com da domani 1 ° marzo

Colonia, Germania, 28 febbraio 2019 – Un vero sogno americano sta per realizzarsi presso gli store LEGO®  con l’arrivo del nuovo set dedicato all’iconica Ford Mustang del 1967.

Sviluppato in partnership con LEGO® Group all’interno della collezione Creator Expert, il nuovo set dedicato alla Ford Mustang è basato su una Fastback del 1967. Costituita da 1.470 pezzi, l’iconica muscle car è completa di sterzo funzionante, carrozzeria di colore blu scuro, stripes bianche, logo Mustang e badge GT, oltre ai cerchi a cinque razze.

Con misure di oltre 10 centimetri di altezza, 34 di lunghezza e 14 di larghezza, il nuovo set darà agli appassionati la possibilità di personalizzare il loro esemplare grazie a una collezione di componenti aggiuntivi opzionali - pur mantenendo sempre la sua riconoscibilità grazie al logo Mustang.

 Esistono poche auto così immediatamente riconoscibili come la nostra Ford Mustang, ed è emozionante vedere la combinazione di design e patrimonio iconico della vettura convergere in questo incredibile set LEGO®”, ha dichiarato Roelant de Waard, Vice President, Marketing, Sales & Service, Ford of Europe.

Il modello, inoltre, consente ai proprietari di riporre oggetti nel bagagliaio o di sollevare il cofano, rivelando un motore V8 da 6.4 litri con batteria, tubazioni e filtro dell’aria.

L’assale posteriore della vettura può essere sollevato, le portiere possono essere aperte e il pannello del tetto rimosso per consentire l’accesso agli interni accuratamente dettagliati con sedili classici, radio, sterzo funzionante e console del cambio.

Logo Mustang, badge GT e una selezione di targhe aggiungono il giusto tocco finale a questo straordinario modello LEGO® Creator Expert.

 La Ford Mustang è una delle vetture più iconiche della storia e dare vita a questa versione LEGO® delle muscle car è stato a dir poco esaltante”, ha dichiarato Jamie Berard, Design Lead on LEGO® Creator Expert. “ Non vediamo l’ora di vedere i fan di Ford e LEGO® all’opera quando metteranno le mani su questo nuovo set”.

Il set Mustang della linea LEGO® Creator Expert sarà disponibile presso i negozi LEGO® e shop.LEGO®.com dal 1 ° marzo

martedì 26 febbraio 2019

BATTLE OF THE KINGS 2019

ELETTE LE CINQUE FINALISTE
DEL CONTEST ITALIANO. LA VINCITRICE NAZIONALE SI SCOPRIRÀ AI MOTO DAYS


Milano, 26 febbraio 2019
I voti espressi da oltre 6 mila appassionati dal 15 gennaio alla metà di febbraio attraverso il sito specifico hanno eletto le cinque moto finaliste del contest italiano di Battle of the Kings, il concorso di customizzazione riservato alle concessionarie indetto ogni anno da Harley-Davidson e giunto alla sua quinta edizione.

Le cinque moto così elette dal pubblico verranno esposte sullo stand Harley-Davidson ai prossimi Roma Moto Days , dove il giorno 7 marzo, in una specifica conferenza stampa, verrà proclamata anche la vincitrice italiana  assoluta sulla base delle preferenze espresse da un pool di specialisti dell’informazione ed esperti di settore.
Ciascuna realizzazione, al di là del risultato di classifica ottenuto, ha messo in evidenza l’estro creativo e la capacità del  Custom King e dello staff delle officine che fanno capo alle concessionarie italiane Harley-Davidson®.

Il contest Battle of the Kings  si articola su diverse fasi a carattere nazionale e regionale nel corso dell’anno fino alla proclamazione del vincitore assoluto. L’assegnazione del premio globale avverrà, come da tradizione, il prossimo mese di novembre in occasione del Salone EICMA a Milano.

Le cinque finaliste italiane in dettaglio
Ciascuna delle finaliste elette dal pubblico ha svolto un tema diverso. Eccone un breve profilo sulla base dell’interpretazione raccontata dai  Custom Kings che le hanno create:

  • H-D Bologna / Space Age
I tecnici di H-D Bologna  hanno voluto rendere omaggio a 3 dei più famosi esploratori moderni, gli astronauti che per primi misero piede sulla luna. Nell’anno del 50° anniversario della missione spaziale Apollo 11 e partendo da una Heritage Softail, H-D Bologna realizza dunque la Space Age come tributo alla conquista dello spazio.
Accessori originali Harley, qualche elemento after-market (compresa la telecamera posteriore che sostituisce gli specchi retrovisori) e tanto lavoro artigianale rendono la moto molto futuristica come ci si aspetta da un mezzo spaziale. Senza dimenticare la verniciatura con effetto bruciato sull’anteriore, come accadeva quando le navicelle spaziali rientravano nell’atmosfere a fine missione riportando gli eroi dello spazio sulla terra.
 

  • H-D Route 76 Jesi / Speed Bob
La Harley-Davidson Fat Bob è una moto talmente divertente da guidare che l’equipe di H-D Route 76 Jesi  l’ha voluta immaginare in veste racing, da cui il nome Speed Bob . I tecnici della concessionaria hanno realizzato diverse parti artigianali e installato molti accessori del catalogo Harley-Davidson Genuine. In particolare, tra questi spicca la collezione Dominion a cui si ispira l’intera livrea. Anche il motore è stato oggetto di modifica con l’installazione del kit stage 1. A questo punto, non manca che la prova in pista!

  • H-D Onorio Moto Correggio (RE) / Rusty Sun Softail
Nell'anno in cui Harley-Davidson presenta la moto elettrica, il  Custom King di H-D Onorio Moto  ha voluto ricordare le origini e la tradizione Harley-Davidson con un classico anni '50 su base Heritage Softail con motore Milwaukee Eight 107. L’equipe di tecnici ha dunque restituito un fascino old style a una moto moderna attraverso una serie di elementi dal sapore vintage, come il parafango posteriore modificato con fanale integrato e portapacchi o gli pneumatici dal disegno retrò. Anche il parafango anteriore è stato modificato con l'aggiunta della luce dallo stile classico. Infine, le parti cromate sono state verniciate di nero e la verniciatura scelta è opaca ad effetto ruggine, da cui il nome Rusty Sun Softail, al grido di “in rust we trust”.

  • H-D Parma / The Answer
La special chiamata  The Answer nasce dall’equipe di H-D Parma come una moto di ispirazione Flat Track . La base non poteva che essere il Roadster 1200, ideale per dimensioni e sportività. Per ottenere un mezzo che sia comunque utilizzabile su strada, nel rispetto dello spirito del contest Battle of The Kings, i tecnici della concessionaria hanno voluto non stravolgere la moto originale. È stato scelto di montare anche al posteriore un cerchio da 19” come quello originale montato anteriormente. Il manubrio è quello montato originariamente sul modello 883 R, il serbatoio è quello del modello Forty-Eight opportunamente rivisto per motivi estetici e per aumentarne la capacità. Sono stati inoltre utilizzati ammortizzatori Screamin Eagle Piggyback,  coperchio anticipo accensione  e accesso frizione della collezione Rail, manopole Get-A-Grip, filtro Screamin Eagle Stage I e tappo serbatoio a incasso.

  • H-D Golden Hills Arezzo / Unbroken
Partendo dalla grintosa della FXDR114, i tecnici di H-D Golden Hills di Arezzo hanno dato vita a Unbroken, con l’obiettivo di non stravolgere esteticamente la linea della moto originale ma di esaltarne piuttosto le forme e lo spirito aggressivo. Ma di certo la special realizzata non passa certo inosservata: ad attirare l’attenzione ci pensa l’accesa vernice dei cerchi e i dettagli della grafica del serbatoio. Materiali sofisticati come lo scarico e il kit Stage II Torque Screamin’Eagle accentuano ulteriormente l’anima tutta grinta della moto frutto della creatività del Custom King di H-D Golden Hills. Come un cavallo selvaggio, Unbroken non teme le sfide che la strada ha in serbo. Molti gli accessori Harley-Davidson Genuine proposti a catalogo ma anche diverse parti costruite in officina per rendere unica questa special.

Per ulteriori informazioni e immagini circa le concorrenti del contest italiano Battle of the Kings 2019 visitare:
https://customkings.harley-davidson.com/it_IT.

Battle of the Kings, inno alla personalizzazione
Giunto alla sua quinta edizione e forte di una crescita costante, nel 2019 il concorso Battle of the Kings  è il più grande di sempre grazie alla partecipazione dei dealer  degli Stati Uniti d’America, ed è diventato davvero globale avendo in gara concessionari in rappresentanza di tutti i mercati Harley-Davidson ®.
Nel contest 2019 i concessionari in gara potevano partire da ogni modello della attuale gamma Harley-Davidson (a esclusione dei modelli Trike e CVO) per realizzare le proprie special. E per dare un ulteriore elemento di ispirazione, i concessionari dovevano scegliere fra tre stili di customizzazione – Dirt, Chop Race– per la moto che intendevano realizzare.
Come sempre, semplici le regole da seguire– il 50% delle parti usate dovevano provenire dal catalogo accessori Harley-Davidson Genuine mentre il budget da destinare alla customizzazione non doveva superare il 50% del prezzo di vendita della moto di serie.

Oltre che a sottolineare la varietà di ricambi e accessori originali Harley-Davidson®  per la gamma Dark Custom, in effetti il concorso Battle of the Kings  intende mostrare ad appassionati e clienti come sia possibile ottenere a un giusto prezzo customizzazioni che corrispondano al proprio gusto e alla propria personalità sfruttando le possibilità offerte dagli oltre 10.000 articoli del catalogo Harley-Davidson® Genuine Parts & Accessories. Il tutto per tenere fede alla cultura di customizzazione propria di Harley-Davidson®, marchio sinonimo di personalizzazione fin dal 1903.


Harley-Davidson Motor Company® 
Dal 1903 Harley-Davidson Motor Company realizza i sogni di chi aspira alla libertà più autentica producendo moto cruiser, custom e tourer, organizzando esperienze di guida ed eventi, e proponendo una linea completa di ricambi, accessori, articoli di merchandising originali, attrezzatura e abbigliamento. Per ulteriori informazioni, visitare: www.h-d.com.