Provata la Jeep Gladiator.
Il bisogno di presentare sul mercato un pick up da parte di Jeep si sentiva da parecchi anni.
L'ultimo veicolo di questo tipo era stato il Comanche prodotto sulla base del Cherokehttps://it.wikipedia.org/wiki/Jeep_Comanche
Negli anni '80 era stato prodotto sul telaio, appositamente allungato, della CJ 7,
la Jeep Scrambler CJ 8.
Per la precisione con il nome Gladiator era stato battezzato il pick up derivato dal Cherokee/Wagoneer,
e in seguito rinominato J10/J20.
L'impatto visivo con la nuova Gladiator è molto forte, sia per la notevole altezza sia per la lughezza di circa cinque metri e mezzo.
La cabina rimane quella della Jeep Wrangler attuale con quattro porte, il che ha permesso ai progettisti USA di mantenere elevato il livello di confort e finiture alle quali ci hanno abituato sulle versioni più lussuose. Infatti troviamo il cruscotto e il volante rivestitidi pelle liscia nera e i sedili di morbido cuoio martellato in colore contrastante, beige, in questo caso.
Interni pertanto molto confortevoli e accoglienti.
Non sono previsti automatismi per i sedili anteriori ma vi sono leve per alzarli e cinghie da tirare per la regolazione dello schienale; cìè il supporto lombare, azionato da un pomello ruotabile.
L'assenza di motorini elettrici è più che compensata dalla certezza di non avere nulla che si possa guastare.
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