American Auto Italia: Cross Roads al Museo dell'Auto di Torino.

venerdì 17 marzo 2017

Cross Roads al Museo dell'Auto di Torino.

La mostra racconta il contesto socio-culturale italiano e quello americano, tra il secondo dopoguerra e gli anni ‘60, approfondendo le reciproche contaminazioni e influenze. La prima parte del percorso espositivo, curata da Luca Beatrice, è pensata come un viaggio dentro suggestioni visive, musicali e cinematografiche, con riferimento ad autori e ad artisti che hanno raccontato l'immaginario dell'epoca più rivoluzionaria della storia del novecento, mentre la seconda parte si focalizza sulla storia del car design e sulle reciproche influenze delle due scuole di stile – quella italiana e quella americana: da una parte, l'eclettica creatività del design italiano ha influenzato, razionalizzandolo, lo stile americano proteso a esagerare i volumi e a estremizzare le forme; dall'altra parte, la scuola americana ha rafforzato il connubio tra stile e tecnologia trasformando la modellazione artigianale delle officine italiane in progettazione sistematica e tecnologica. Molti furono gli italiani che si trasferirono negli Stati Uniti per perfezionare le competenze in ambito tecnologico, da Savonuzzi a Michelotti, da Revelli di Beaumont a Pininfarina.

PERIODO

Martedì 28 Marzo 2017 / Domenica 25 Giugno 2017

ORARI

Lunedì:10:00-14:00

Martedì:14:00-19:00

Mercoledì:10:00-19:00

Giovedì:10:00-19:00

Venerdì:10:00-21:00

Sabato:10:00-21:00

Domenica:10:00-19:00

PREZZO

€ 12,00 Intero
€ 8,00 Ridotto
€ 0,00 Gratuito possessori di Abbonamento Musei

CONTATTI

+39 011677666

http://www.museoauto.it

info@museoauto.it

Messaggio promozionale: i ricambi delle auto USA e i loro pneumatici li trovate da www.americanauto.it

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Perché un blog solo di auto dalle americhe?

Due passioni, una dentro l'altra, che si alimentano e si rafforzano a vicenda.

La passione per l'auto, che si è dimostrata forte e immutata anche nei momenti più difficili del settore, negli scorsi anni.

La passione per gli Usa e per l'American Way of Life, che nell'automobile - icona fondamentale e indissolubile con il mondo e la cultura a stelle e strisce - trova un punto di aggregazione concreto e indiscusso.

Due componenti che da sempre hanno costruito l'interesse verso il mondo americano dei motori e hanno ammantato di fascino i suoi prodotti, anche quando le scelte tecniche, le dimensioni, le cilindrate, i consumi erano mille miglia lontane dal quotidiano di un automobilista italiano o europeo. O forse proprio questo rappresentare un sogno quasi proibito - il sogno americano - ha fatto entrare nel mito nomi come Mustang, Corvette, Camaro, Cherokee.

Ora che le connessioni economiche e tecniche tra l'industria automobilistica americana e quella europea sono diventate sempre più strette - fino a far coincidere aziende e prodotti - il fascino e la passione che suscitano i modelli americani prendono nuova linfa: oggi le auto born in Usa sono sogni alla portata degli utenti italiani ed esagerare con i cavalli delle muscle car, con le comodità dei Suv, con la praticità dei pick up, con la robustezza dei fuoristrada a stelle e strisce, è un alternativa concreta e percorribile anche da noi senza problemi di consumi e di tassazioni, di reperibilità e di assistenza.

Dare voce e alimento a questa passione concreta e a portata di mano è lo scopo che si prefigge il progetto di un nuovo blog/sito di informazione dedicato alle auto americane, in special modo a quelle che si possono acquistare, guidare, usare e vivere tutti i giorni sulle strade e sui percorsi fuoristrada di casa nostra. Un blog che propone notizie, immagini, filmati, con impressioni di guida e impressioni d'uso, destinate a chi sta al volante ma anche a chi è solo passeggero, con prove comparate tradizionali o dissacranti tra modelli attuali e magari i loro omologhi vintage, in un alternarsi di argomenti che possano rivelarsi uno strumento di servizio all'utente e una sorta di guida pratica su che cosa, come e dove acquistare un'auto americana.

Ma non daremo solo informazioni dei veicoli prodotti negli Stati Uniti, ma anche in Canada, Messico, Brasile, Argentina.